10. Jo in palma di mano
1973
olio su tela – cm 70×100
 
															Jo è un personaggio fantastico, una giovane donna che può essere a volte corpo a volte anima. In questo quadro è molto stimata dai suoi ammiratori e viene sollevata in alto, “in palma di mano” come si dice per indicare una persona molto valorizzata nell’opinione corrente. Mani e dita compongono un totem, una struttura di sostegno al corpo di Jo, senza testa perché in questo suo trionfo lei perde la sua identità razionale per andare in un’altra dimensione in cui il corpo si sottrae al controllo della mente. Le mani che sostengono la figura creano un senso di inquietudine e di protezione allo stesso tempo. Ognuna interpreta un ruolo diverso, a suggerire le varie forze che plasmano un individuo. La mano che tiene uno spinello allude a uno stato alterato di coscienza, un’evasione dalla realtà o una chiave per aprire le porte della percezione. Le mani si muovono intorno al corpo di Jo, che però fugge verso l’alto sorretta dalla mano che esprime un senso di protezione, stima, affetto.
Vedi anche “Jo con la testa per aria“.
I particolari del corpo di Jo, lo spinello, le dita che evidenziano la pennellata sulla grana della tela.
 
															 
															 
															 
															